KAZAKISTAN OLTRE I TITOLI. COME L’UE PUÒ FAVORIRE IL RILASCIO DEI DETENUTI POLITICI

La Repubblica del Kazakistan è, purtroppo, spesso lasciata fuori dai titoli dei media, specialmente riguardo a violazioni dei diritti umani.
Vorremmo richiamare l’attenzione a livello europeo sui detenuti politici in Kazakistan. Presentiamo quindi il rapporto finale della missione di monitoraggio dei diritti umani svolta dalla FIDU, che ha avuto sviluppi positivi, in una conferenza stampa a Bruxelles martedì 15 maggio.

Interventi:

Antonio Stango –  presidente della Federazione Italiana Diritti Umani, cofondatore del Comitato Italiano Helsinki, già direttore del Kazakhstan Human Rights Training and Support Program.

Marcin Święcicki – presidente del Movimento Europeo in Polonia e membro del Parlamento polacco, nella sua qualità di partecipante alla missione di monitoraggio in Kazakistan. Święcicki è stato ministro per le Relazioni economiche con l’estero, sindaco di Varsavia e coordinatore economico della OSCE.

Si tratta di un’opportunità unica di ascoltare l’esperienza diretta di Marcin Święcicki e Antonio Stango, che nell’aprile 2018 hanno visitato in Kazakistan detenuti politici, esponenti della società civile e autorità di governo e della magistratura. L’evento indicherà anche come il soft power dell’Unione Europea può favorire il rilascio di detenuti politici.

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