Roma, 17 maggio 2022
Questo pomeriggio, il presidente della FIDU Antonio Stango e la vicepresidente Eleonora Mongelli hanno ricevuto Lyudmyla Denysova, commissaria per i Diritti umani del Parlamento ucraino. Si è discusso di come rafforzare la cooperazione transnazionale tra società civile e istituzioni per denunciare i crimini in Ucraina e assicurare i responsabili alla giustizia.
Tra i dati riferiti dalla commissaria, emerge il numero altissimo degli ucraini trasferiti con la forza verso la Federazione Russa o nei territori temporaneamente occupati: 1.200.000, dei quali 23.000 bambini. Di questi, 2.161 orfani, alcuni già affidati a russi e sottoposti a scolarizzazione in lingua russa e indottrinamento propagandistico.
Gli altri dati riguardano la violenza sessuale come arma di guerra usata dalle forze russe: già classificate 1.100 testimonianze di persone stuprate, tra le quali molti minori.
Per la FIDU, si tratta di evidenti crimini contro l’umanità e se parte di piani preordinati, come alcune evidenze dimostrano, configurano anche il crimine di genocidio.
Inoltre, la linea di emergenza per l’assistenza psicologica del suo ufficio ha ricevuto finora 280 telefonate di persone a rischio suicidio.