Il progetto Strategie di Alfabetizzazione Mediatica per Contrastare l’Antisemitismo (New Media Literacy Strategies to Counter Antisemitism) ha l’obiettivo di potenziare gli stakeholder, in particolare a livello locale, al fine di sviluppare e implementare strategie efficaci contro l’incitamento all’odio, la discriminazione, la disinformazione e la diffusione di notizie false che colpiscono la società. Sulla base dei risultati del progetto finanziato dall’UE e coordinato da FIDU, Media Literacy for Democracy (MLFD), che ha posto l’accento sull’importanza dell’alfabetizzazione mediatica e della cooperazione intersettoriale per combattere la disinformazione e i fenomenti ad essa correlati, questo nuovo progetto intende realizzare una serie di attività che includono analisi, sensibilizzazione e advocacy. L’iniziativa mira a promuovere la cooperazione intersettoriale e a sviluppare strategie innovative di alfabetizzazione mediatica basate sull’approccio multidisciplinare per affrontare la minaccia dell’antisemitismo, soprattutto online, in linea con le priorità dell’UE.
L’iniziativa è finanziata dalla Coalition to Counter Online Antisemitism (CCOA), tramite la Google.org Foundation. L’antisemitismo viola i diritti fondamentali, in particolare il diritto alla dignità umana, il diritto alla parità di trattamento e la libertà di pensiero, coscienza e religione. L’antisemitismo non è più confinato ai movimenti estremisti, ma è ormai profondamente radicato nella società mainstream, dove sta diventando sempre più un fenomeno considerato normale. Un’analisi dell’Institute for Strategic Dialogue (ISD) mostra un significativo aumento dell’antisemitismo online, con contenuti in francese aumentati di sette volte e quelli in tedesco oltre 13 volte tra il 2020 e il 2021. Dato il legame tra le attività online e quelle offline, è essenziale un approccio olistico per affrontare questa minaccia crescente. Nonostante gli sforzi frammentari di un piccolo gruppo di attori, c’è un urgente bisogno di azioni coordinate e di condivisione delle informazioni. Il progetto pilota CCOA cerca di colmare queste lacune riunendo organizzazioni della società civile, governi, piattaforme e settori privati per costruire un approccio olistico e collettivo nella lotta all’antisemitismo online, promuovendo la collaborazione in cinque paesi chiave: Germania, Francia, Italia, Polonia e Svezia.