Roma, 18 maggio 2021
È in corso in queste ore un blitz delle autorità bielorusse nella sede della testata “Tut.by” e nelle abitazioni di suoi diversi redattori, tra cui quella della caporedattrice Marina Zolotova. Inoltre, il sito del giornale risulta al momento inaccessibile.
Non è la prima volta che Tut.by, giornale online indipendente fondato a Minsk 20 anni fa e che conta circa tre milioni di visualizzazioni al giorno è vittima degli attacchi del regime. Già lo scorso dicembre, quando il giornale era rimasto tra i pochissimi nel Paese a coprire le proteste contro le violente repressioni condotte dal governo, gli fu revocata la licenza editoriale. Oggi l’accusa è di frode ai danni dello Stato. Proprio per non aver mai ceduto a quelle pressioni e per aver continuato coraggiosamente a riportare la realtà dei fatti, i redattori di Tut.by sono diventati un punto di riferimento anche per i media internazionali. FIDU condanna questo ulteriore pericoloso attacco alla libertà di stampa da parte delle autorità bielorusse e chiede l’immediato rilascio dei giornalisti ingiustamente detenuti, il cui numero è salito a 16, così come di tutti i prigionieri politici.