LE SPARIZIONI FORZATE COME STRUMENTO DI GUERRA CONTRO L’UCRAINA – TESTIMONIANZE E DISCUSSIONE CON ESPERTI


Quando: lunedì 10 ottobre 2022 ore 13:00 – 14:50
Dove: Aula Avvocati del Consiglio dell’Ordine Forense di Roma – Palazzo della Corte Suprema di Cassazione, Piazza Cavour

L’evento “Le Sparizioni forzate come strumento di guerra contro l’Ucraina: testimonianze e
discussione con esperti” è organizzato da Media Initiative for Human Rights (MIHR) in collaborazione con FIDU – Federazione Italiana Diritti Umani e Consiglio dell’Ordine Forense di Roma.

L’invasione su vasta scala della Russia in Ucraina ha generato gravi violazioni del diritto internazionale
umanitario e dei diritti umani. Le conseguenze dell’aggressione russa vanno ben oltre i confini
ucraini, sfidando le capacità del diritto internazionale moderno di assicurare giustizia. La natura e
l’estensione dell’aggressione richiedono un’efficace cooperazione tra attori nazionali e internazionali
al fine di combattere l’impunità per le atrocità e garantire giustizia alle vittime. È essenziale fornire
una comprensione globale e sensibilizzare la comunità internazionale sui crimini di guerra e contro
l’umanità commessi contro gli ucraini. Media Initiative for Human Rights (MIHR) è impegnata nella
documentazione dei crimini di guerra, registrando e raccogliendo prove e monitorando la situazione
dei diritti umani nella zona delle ostilità con particolare attenzione alle sparizioni forzate. Negli ultimi
sei mesi, la MIHR è riuscita a documentare circa 350 casi di sparizioni forzate e altri crimini di
guerra in Ucraina. L’evento si propone di avanzare un dibattito sulle sparizioni forzate come strumento della guerra russa contro l’Ucraina, grazie anche alla presentazione della documentazione di Ukraine 5 AM Coalition, al fine di discutere i meccanismi potenziali da mettere in atto per garantire che i
responsabili dei gravi crimini vengano perseguiti.


Saluti introduttivi: Riccardo Bolognesi, Consigliere Ordine di Roma, Direttore della Scuola Forense

Intervengono:
1. Tetiana Katrychenko, coordinatrice di Media Initiative for Human Rights
2. Olena Buzinova, testimone, madre di Mykyta Buzinov, vittima di sparizione forzata avvenuta
a marzo nella regione di Chernihiv
3. Nataliya Okhotnikova, ricercatrice, Human Rights Centre Zmina
4. Dmytro Koval, avvocato di Truth Hounds NGO, International Renaissance Foundation (IRF)
(in collegamento)
5. Francesco Caia, avvocato e coordinatore della Commissione Diritti Umani del CNF
6. Roberto Giovene di Girasole, avvocato e membro della Commissione Diritti Umani del CNF
7. Francesco Miraglia, avvocato e membro della Commissione Diritti Umani del CNF
8. Antonio Stango, presidente della FIDU
9. Eleonora Mongelli, vicepresidente della FIDU


L’evento è organizzato con il supporto dell’International Renaissance Foundation (IRF) e della Scuola
Forense “V. E. Orlando” dell’Ordine di Roma.


Nota: Per accedere alla sala è necessario comunicare il proprio nominativo a segreteria@fidu.it
entro le ore 10:00 di lunedì 10 ottobre. Presentarsi con documento di identità.